Fiores, un azienda agricola certificata BIO a Vigo di Fassa che coltiva e raccoglie piante officinali per produrre tisane, sciroppi ed altri prodotti
L’azienda Fiores nasce dalla fantasia e dalla passione di un’imprenditrice, la signora Nadia Pitto, che a 1400 m di altitudine, a Vigo di Fassa, ha iniziato a coltivare piante officinali. La creatività della signora Nadia sta proprio nella scelta delle piante coltivate: non solo le comuni aromatiche e officinali come il rosmarino, la camomilla o la calendula ma anche specie nuove e originali come la salvia melone, la salvia ananas, la malva nera o il timo cedrino.
La titolare di Fiores ci spiega come vengono utilizzate le inconsuete varietà: “ La salvia-melone, che ha dei meravigliosi fiori rossi, ha un gusto che delicatamente ricorda il sapore del melone pur conservando tutte le proprietà della salvia e viene utilizzata per le nostre tisane, così come la salvia ananas e la malva nera che ha dei fiori di grandi dimensioni che arrivano fino al doppio di quelli della malva comune. Inoltre coltiviamo il timo cedrino con il quale produciamo uno sciroppo ideale per dissetarsi nelle giornate calde. Con il nostro sciroppo al sambuco, invece, è possibile creare ottimi cocktails con l’aggiunta di prosecco.”
L’originalità dei prodotti dell’azienda Fiores non sta solo nel tipo di piante ed erbe coltivate ma anche nella composizione delle miscele di petali e dall’utilizzo che propone la signora Nadia.
Le miscele di petali vengono, infatti, utilizzate anche per decorazioni di piatti e presentazioni gastronomiche. “I nostri petali, destinati a rifornire le cucine di consumatori privati ma anche ristoranti e strutture alberghiere, sono ideali per impiattare ricette di qualsiasi tipo; ” spiega la titolare di Fiores “ Un fiore particolarmente adatto a guarnire primi piatti, secondi e dolci è il fiordaliso. Questo fiore, infatti, non ha un aroma forte e particolare ma al contrario è quasi insapore e quindi si adatta bene a qualsiasi preparazione culinaria. Inoltre le nostre varietà che vanno dal blu intenso al lilla fino al rosa, conferiscono colore e raffinatezza anche al più semplice dei piatti.”
L’Azienda fassana d’alta quota vanta anche la certificazione di azienda BIO e garantisce l’assoluta mancanza di chimica nella coltivazione e la più completa genuinità dei propri fiori :“ La totale assenza, nella zona, di aziende che coltivano mele o altri tipi di frutti IN MODO INTENSIVO ci permettono di non avere nessun problema di derive o contaminazioni provenienti da terreni limitrofi. In zona ci sono infatti solo aziende zootecniche e un’altra azienda biologica “aggiunge poi la signora Nadia“. Inoltre la nostre piante crescono ad un altezza di 1400 m e non hanno necessità di concimi e pesticidi, nemmeno quelli naturali che gli enti certificatori del biologico permetterebbero di usare. La nostra azienda utilizza infatti la tecnica delle colture consociate, ovvero grazie alla varietà delle piante che coltiviamo e alla struttura dei nostri campi possiamo non solo limitare la diffusione di malattie delle piante fra loro ma anche agevolarne la crescita sana sfruttando le proprietà di ognuna. Un accurato studio è stato fatto sul posizionamento delle varietà. Ad esempio: se la camomilla è predisposta, come tipo di pianta, ad avere i pidocchi, la pianta “vicina di casa “ della camomilla sarà immune da questo tipo di parassita.”
Chiediamo poi alla creatrice di Fiores dove ha appreso tutte le nozioni necessarie per poter coltivare così tante specie floreali: “Dopo aver frequentato il corso di Trentinerbe, molte competenze le ho acquisite con la pratica. Inoltre siamo seguiti dall’agronomo dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige.” .
L’Azienda Fiores, inoltre è in continua crescita e ha in serbo ambiziosi progetti per il futuro. “Attualmente la nostra azienda ha un’espansione a livello regionale, ma non precludiamo un’apertura al mercato nazionale dato che già riforniamo un laboratorio bolognese di cucina vegana, per il quale i nostri fiori sono particolarmente adatti ”ci dice, con entusiasmo, la signora Nadia“. Inoltre stiamo intraprendendo nuovi tipi di coltivazioni. Produrremo cereali come l’orzo, il grano saraceno e il farro. Utilizzeremo i cereali di nostra produzione per creare miscele e composti per zuppe, data la mia esperienza e conoscenza di ricette che preparo anche in famiglia.”
L’azienda di Vigo di Fassa, però non vizia solamente il gusto e l’olfatto ma anche la vista. Se volete deliziare anche i vostri occhi, non esitate a contattare la signora Nadia per una visita in azienda, e rimarrete estasiati dal tripudio di colori e profumi dei campi fioriti di Fiores.
Ringraziando la signora Nadia Pitto per la collaborazione, vi proponiamo anche una breve ricetta da guarnire con i fiori dell’azienda Fiores.
Cupcake di Primavera o Spring Cupcake
Imburrate una teglia o stampo in silicone per cupcake o muffin. Frullate o sbriciolate circa 100 g di biscotti secchi, metteteli in una ciotola ed unitevi due cucchiai di zucchero e una tazzina da caffè di burro fuso.
Mescolate il tutto e distribuite due cucchiai di composto alla volta nello stampo o teglia per cupcake. Mettete in freezer per 10 minuti. Nel frattempo preparate la ganache bianca: sciogliere in un pentolino 200 g di cioccolato bianco, una noce di burro in 200 g di panna fresca (in alternativa si può utilizzare anche la panna vegetale che trovate fuori dal reparto frigo).
Non appena il cioccolato sarà sciolto, mettere in freezer per cinque minuti. Nel frattempo estrarre le basi dei cupcakes e toglierli dallo stampo o dalla teglia. Una volta raffreddata la parte liquida di panna e cioccolato si può procedere a montarla con una fruste elettriche. Più è fredda la miscela e più sarà veloce e facile montarla. Ottenuta una consistenza spumosa della ganache si può adagiare sulle basi di biscotto, con l’aiuto di una sac à poche.
Non vi resta che decorare i cupcakes, cospargendoli con petali di fiordaliso colorati. Ecco un ottimo dessert fresco e colorato, indicato anche per la Pasqua.
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